È ormeggiato nel porto di Ibiza e viene affittato per 23.353 dollari al giorno (20.100 euro). Lo yacht si chiama “Foners” e pochi sanno che ha un grande passato: per anni è stato utilizzato da Juan Carlos I con un altro nome, “Fortuna”. Il suo attuale proprietario, la compagnia di navigazione Balearia, sta cercando di venderlo da anni, senza successo. Ora lo affitta tramite la società “Bluebnc”, specializzata nel noleggio di yacht di lusso in Italia, Francia,e Grecia.
Lusso con storia: cosa offre agli ospiti l’ex yacht del monarca
Questa società assicura sul suo sito web che lo yacht è “disponibile per il noleggio nelle Isole Baleari” e che “combina l’ingegneria spagnola con comfort di lusso, offrendo un’esperienza eccezionale ai suoi ospiti”. Dispone di quattro cabine con una capacità di otto persone. L’imbarcazione “dispone di ampi spazi all’aperto, tra cui una spaziosa terrazza con sedie a sdraio e un bar, ideale per rilassarsi e socializzare. Il ponte di poppa offre un comodo spazio per mangiare all’aperto, mentre il ponte di prua offre ulteriori posti a sedere e possibilità di prendere il sole. Una scaletta idraulica facilita l’accesso all’acqua”.
Lo yacht è stato ristrutturato l’ultima volta nel 2023 e il prezzo di noleggio varia a seconda del mese. Ora, a settembre, navigare sull’antico “Fortuna” costa 23.353 dollari al giorno (20.149 euro al cambio). Nei due mesi principali dell’estate, luglio e agosto, il prezzo era più alto: 24.735 dollari al giorno (21.336 euro). Per l’autunno e l’inverno (tra il 1° ottobre e il 31 dicembre), il noleggio giornaliero sarà di 21.971 dollari (19.000 euro). Include il capitano ma non il carburante. È previsto un costo aggiuntivo se il cliente desidera noleggiarlo per più di un giorno. La prima notte costa 400 euro, la seconda 700 euro, la terza 900 euro e la quarta 1.000 euro. A partire dalla quinta notte non è previsto alcun costo aggiuntivo. Oltre alla vasca idromassaggio e alla sala cinema, lo yacht offre ai suoi clienti ogni tipo di attrezzatura acquatica: piattaforma galleggiante, moto d’acqua (è richiesta la patente), sci d’acqua, tavole da surf e attrezzatura per lo snorkeling.
L’ex “Fortuna” è uno yacht ad alta velocità di 43 metri di lunghezza, che all’epoca costò 3 miliardi di pesetas –18 milioni di euro–, una somma che fu sostenuta da una ventina di imprenditori che volevano omaggiare il re. Fu costruito nel 1997 nei cantieri Bazán di San Fernando (Cadice) per sostituire il precedente “Fortuna”, donato nel 1979 dal re saudita Fahd, che a sua volta sostituiva un’altra imbarcazione con lo stesso nome che Juan Carlos utilizzava nelle acque delle Baleari negli anni ’70. Fahd era un buon amico di Juan Carlos I. Gli prestò anche 100 milioni di dollari – circa 7500 milioni di pesetas dell’epoca – durante la transizione.
Il re lo ha lasciato nel 2014
Il re, oggi emerito, ha smesso di goderne nel maggio 2014, un mese prima di decidere di abdicare al trono e lasciare la corona nelle mani di suo figlio Felipe VI. La barca è poi passata agli imprenditori e alle istituzioni che fanno parte della Fondazione Turistica e Culturale delle Isole Baleari (Fundatur), che l’avevano regalata al monarca nel 2000. Fundatur l’ha poi venduta per 2,2 milioni alla società Balearia, che da diversi anni sta cercando di vendere lo yacht, ma senza successo.
Nel 2018, il prezzo di vendita era di circa otto milioni di euro, ma non è apparso alcun acquirente nonostante all’epoca fosse venduto “come lo yacht più veloce del mondo”. La barca ha tre turbine Rolls-Royce che le consentono di raggiungere i 68 nodi (circa 130 chilometri all’ora). Ma questo comporta un consumo di carburante e costi di manutenzione che sono alla portata di pochissime tasche. Un anno dopo, nel 2019, il prezzo di vendita era sceso a 4 milioni. Nel 2021 i proprietari hanno deciso di abbassare il prezzo e cercare di recuperare almeno i 2,2 milioni di euro pagati per l’imbarcazione. Questo giornale ha chiesto a Balearia se continua a vendere lo yacht (oltre ad affittarlo) e a quale prezzo. Non ha ottenuto risposta.
Balearia (fondata nel 1998) è oggi il gruppo marittimo leader in Spagna nel trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci, con rotte che collegano quotidianamente la penisola con le Baleari, le Canarie, Ceuta e Melilla. Inoltre, è l’unica compagnia marittima che collega le quattro isole dell’arcipelago delle Baleari. A livello internazionale, opera nel Nord Africa (Marocco e Algeria) e collega gli Stati Uniti e le Bahamas. Il suo presidente è l’imprenditore valenciano Adolfo Utor, oggi uno dei più grandi patrimoni del paese e che anni fa era consigliere del PSOE a Denia.