Le monete da un dollaro circolano negli Stati Uniti da decenni, ma non tutte hanno lo stesso destino. Sebbene la maggior parte mantenga il proprio valore nominale, alcune edizioni speciali suscitano grande interesse nel mercato dei collezionisti. È il caso del famoso “Cheerios Dollar”, una variante della serie Sacagawea del 2000 coniata a Filadelfia che, in determinate condizioni di conservazione, può essere venduta a oltre 27.000 dollari.
La storia del dollaro Cheerios del 2000 P, una moneta che è stata distribuita nelle scatole di cereali
Secondo il Servizio Professionale di Classificazione delle Monete (PCGS, acronimo inglese), la storia di questa moneta risale all’approvazione della Legge sulla Coniazione del 1997, che stabiliva la creazione di un nuovo dollaro con un disegno diverso dal precedente, ma che conservasse le stesse dimensioni di quello di Susan B. Anthony.
La proposta prevedeva un colore dorato e un bordo liscio, oltre a un design rinnovato che alla fine includeva l’immagine di Sacagawea, la guida shoshone che accompagnò la spedizione di Lewis e Clark mentre portava in braccio suo figlio Jean-Baptiste. La moneta iniziò ad essere prodotta nel 1999 e fu lanciata ufficialmente nel 2000, con oltre 750 milioni di esemplari coniati nel primo anno.
Nonostante la campagna di diffusione, il pubblico non adottò in massa la nuova moneta e, dal 2002, la produzione annuale si ridusse a pochi milioni di unità. La maggior parte dei dollari Sacagawea finì in circolazione quasi esclusivamente in ambienti di collezionismo, dove il suo valore rimase stabile, ad eccezione di alcune edizioni particolari.
Una delle azioni promozionali più ricordate fu l’accordo tra la Zecca e la società General Mills. Nell’ambito di una campagna per far conoscere il nuovo dollaro, furono distribuiti 5500 esemplari nelle confezioni di cereali Cheerios che arrivarono nelle mani dei consumatori di tutti gli Stati Uniti all’inizio del 2000.
Come identificare un dollaro Cheerios Sacagawea
All’apparenza, le monete incluse nelle confezioni di cereali erano identiche a quelle in circolazione. Tuttavia, anni dopo i numismatici scoprirono un dettaglio che avrebbe fatto la differenza.
Nel 2005, il ricercatore Tom DeLorey identificò che alcuni di questi pezzi avevano un disegno più dettagliato nelle piume della coda dell’aquila. La differenza sta nel fatto che gli esemplari comuni presentavano una finitura semplificata, mentre i “Cheerios” mostravano un rilievo molto più definito sulle piume.
Questo cambiamento corrispondeva a un disegno preliminare che la Zecca aveva utilizzato prima di ammorbidire i dettagli per la produzione di massa. Questa caratteristica tecnica ha reso questi pezzi dei prototipi di grande rarità.
Oggi, si stima che solo poche centinaia di questi dollari siano sopravvissuti in buone condizioni, anche se originariamente ne furono distribuiti 5500 esemplari. Molti sono stati spesi o conservati senza la dovuta cura, riducendo ulteriormente la quantità di pezzi di alta qualità disponibili sul mercato.
Queste sono le caratteristiche chiave per identificare un dollaro “Cheerios”:
- Anno: 2000.
- Zecca: Zecca di Filadelfia (“P”).
- Designer: Glenna Goodacre/Thomas D. Rogers Sr.
- Diametro: 26,50 millimetri.
- Peso: 8,10 grammi.
- Composizione: 77% rame, 12% zinco, 1% altri metalli su un nucleo di rame puro.
- Dritto: ritratto di Sacagawea con un bambino in un papoose con il motto “IN GOD WE TRUST” sul margine sinistro. “LIBERTY” al centro nella parte superiore. La data e il marchio della zecca sul margine inferiore destro.
- Rovescio: un’aquila in volo, incorniciata da 13 stelle, si libra con il motto “E PLURIBUS UNUM” al centro sinistro del disegno. “UNITED STATES OF AMERICA” e “ONE DOLLAR” incorniciano la periferia. Le monete autentiche mostrano le piume dell’aquila con contorni chiari e profondi, in contrasto con la versione standard.A causa della difficoltà di distinguerle a occhio nudo, la maggior parte delle monete che raggiungono prezzi elevati nelle aste sono certificate da enti come PCGS o Numismatic Guaranty Company (NGC). Gli esemplari meglio conservati, con superfici intatte e lucentezza originale, sono i più apprezzati. Nei gradi di conservazione elevati come MS68 o MS69, i prezzi salgono notevolmente.L’esemplare è stato classificato come MS69 grazie al suo eccellente stato di conservazione. Foto Stacks BowersQuanto vale un dollaro Cheerios?Il valore dei dollari “Cheerios” dipende in gran parte dal loro livello di conservazione. Un esemplare classificato come MS69 ha raggiunto i 27.600 dollari in un’asta organizzata da Stack’s Bowers nel novembre 2024. Un altro, in stato MS68, è stato venduto da Heritage Auctions per 10.200 dollari.Queste cifre dimostrano come piccoli dettagli di conio e conservazione possano trasformare una moneta apparentemente comune in un pezzo di grande valore.Il numero ridotto di esemplari conosciuti e il contesto della loro distribuzione la collocano tra le rarità più notevoli del dollaro statunitense. La distribuzione nelle scatole di cereali, pensata come una semplice promozione, ha finito per creare una varietà che decenni dopo è diventata oggetto di ricerca da parte degli specialisti.