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Esperte di pulizia: “Quello che nessuno ti dice sulla pulizia con l’aceto è che può danneggiare la pietra naturale”

Quando pensiamo a rimedi casalinghi per pulire la nostra casa, o ricorriamo ad essi, il limone, il bicarbonato di sodio, il sale o l’aceto sono alcuni dei prodotti domestici che si posizionano come i grandi favoriti quando si tratta di dare una lucentezza, pulizia e disinfezione extra a qualsiasi superficie, eliminando i cattivi odori, rimuovendo le macchie più difficili e lasciandola come nuova. Tuttavia, quest’ultimo ingrediente potrebbe non essere il più adatto per pulire alcune superfici naturali, come la pietra o il granito, e le esperte lo sconsigliano. Essendo ricco di acido acetico, l’aceto è un detergente unico per eliminare lo sporco più difficile da molte zone della nostra casa, poiché la sua acidità permette di decomporre macchie, grasso e residui difficili da rimuovere con facilità. Inoltre, ha proprietà antimicrobiche che lo rendono l’alternativa perfetta per combattere muffe e batteri. Tuttavia, sono esperte di pulizie domestiche e sono convinte che non sia così indicato come pensiamo per pulire le superfici più delicate.

Perché l’aceto non è adatto alla pulizia della pietra naturale?

Esperte di ordine e pulizia e ci avvertono che l’aceto non è affatto la soluzione migliore per pulire la pietra naturale. “Sì, è un classico della pulizia domestica. Ma ha anche i suoi svantaggi, e oggi ve ne sveliamo uno che pochissime persone conoscono. Perché non tutto ciò che è naturale è sempre innocuo”, raccontano.

Non usarlo con la candeggina

Ci spiegano che, nonostante l’aceto pulisca, quello che nessuno ci dice è che può danneggiare la pietra naturale, come il terrazzo, il marmo o il granito. “Quindi non usarlo lì”, avvertono. Inoltre, avvertono che non bisogna mai mescolarlo con la candeggina, perché produce gas molto tossici. Tuttavia, chiariscono che, se aggiungiamo alcune bucce di agrumi in un diffusore, versiamo dell’aceto e lasciamo riposare per due settimane, otterremo un detergente naturale con un profumo migliore e più potente.

Caldo, elimina prima il grasso

Tuttavia, le esperte raccontano che “a casa l’ho usato per quasi tutto: togliere il calcare, pulire i vetri, disinfettare… finché non ho scoperto questo e ho iniziato a usarlo in modo più consapevole”. Condividono anche un trucco veloce sull’aceto: “Se lo riscaldi un po’ prima di usarlo, elimina davvero il grasso e molto più velocemente”, assicurano.

Perché l’aceto non è adatto alla pulizia della pietra naturale?

Nonostante sia un ottimo detergente, l’aceto non è il miglior alleato quando si tratta di pulire la pietra naturale, poiché i suoi acidi sono troppo aggressivi su questi materiali, causando corrosione, macchie permanenti o incisioni sulla superficie, opacizzandoli e provocando, con il tempo, persino danni strutturali, rovinandone la sigillatura e rendendola più vulnerabile a urti, graffi, versamenti… e causandone così un deterioramento molto più rapido.

Infatti, anche se l’aceto continua ad essere un ottimo alleato nella pulizia della nostra casa, forse, quando si tratta di pulire materiali naturali come la pietra o il marmo, è meglio optare per prodotti più delicati, come acqua tiepida con sapone, e applicarli con strumenti morbidi, come spugne o panni che non siano troppo aggressivi per le loro superfici. Oltre ad evitare prodotti aggressivi come l’aceto o il limone, è importante asciugare bene le superfici dopo averle pulite, per assicurarsi che rimangano in buone condizioni.

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