Vai al contenuto

Il trucco casalingo e naturale per ridare lucentezza al marmo e al granito ed eliminare i segni

I pavimenti e i ripiani in marmo e granito possono ritrovare il loro splendore originale grazie a un trucco naturale che aiuta anche a eliminare piccoli graffi e disinfettare la superficie senza ricorrere a prodotti chimici aggressivi. Questa soluzione casalinga utilizza ingredienti comuni in ogni casa e permette di prolungare la durata di questi elementi delicati. In un video pubblicato sul suo canale YouTube, la creatrice di contenuti ha spiegato che “Lucidare il marmo e il granito non deve essere necessariamente costoso, possiamo farlo in modo casalingo e abbastanza efficace. Daremo lucentezza e allo stesso tempo disinfetteremo da possibili batteri”. La creatrice ha anche avvertito che non devono essere utilizzati prodotti acidi come aceto, limone, alcool o candeggina, poiché penetrano nei pori del marmo e possono lasciare macchie difficili da rimuovere.

Ingredienti e preparazione

Per preparare questo lucidante casalingo occorrono due cucchiai di maizena o farina di mais, due di bicarbonato di sodio, dieci gocce di olio essenziale con proprietà antibatteriche, come timo, tea tree o rosmarino, e altre dieci di un olio aromatico a piacere, come lavanda, pino o cedro. Infine, aggiungere olio d’oliva fino a ottenere una consistenza compatta, che deve essere conservata in un contenitore con coperchio.

L’applicazione è semplice: basta spolverare il preparato sulla superficie da trattare e strofinare con una spugna umida a cui si aggiunge una piccola quantità di detersivo liquido per piatti. Dopo aver lasciato asciugare, si formerà un sottile strato bianco dovuto alla maizena che dovrà essere rimosso con un panno in microfibra, lasciando una finitura brillante e pulita.

Questo preparato non serve solo per i pavimenti, ma anche per i piani di lavoro della cucina, i tavoli o le superfici del bagno in marmo o granito. “Come potrai vedere, il risultato è una lucentezza molto bella, stai pulendo e anche disinfettando, e tutto questo senza danneggiare il marmo”, ha affermato Garalva. Con un uso regolare, il metodo contribuisce a mantenere il materiale in buone condizioni e a prevenirne l’usura prematura.

Condividi questo post sui social!