Grazie ai suoi legami con personaggi come Jeff Bezos e all’evoluzione di Internet satellitare, SpaceX è diventata la gallina dalle uova d’oro di Elon Musk. Per anni, questa iniziativa è stata una delle più deboli del suo portafoglio aziendale, poiché la realtà non riusciva mai a essere all’altezza delle aspettative. Tuttavia, la situazione è cambiata quando Starlink ha iniziato a emergere, momento in cui il destino di SpaceX è cambiato per sempre. La cosa sorprendente? Elon Musk è stato in grado di prevedere il successo di questa idea 22 anni fa.
Elon Musk punta su Marte da due decenni
Secondo Musk, l’alto costo dei lanci era legato alla mancata riutilizzazione dei veicoli, un aspetto che ha paragonato all’industria aeronautica tradizionale: “Sarebbe come buttare via un aereo dopo ogni volo”. Per questo motivo, Musk ha proposto la progettazione di razzi con primi stadi riutilizzabili, un’idea che gli ha permesso di ottenere più di 400 atterraggi riusciti degli stadi del Falcon 9 solo nel 2025. Infatti, tale utilizzo ha permesso di ridurre drasticamente i costi di lancio, una situazione che ha reso SpaceX il dominatore del mercato commerciale.
Sorprendentemente, Musk non solo ha previsto questo aspetto, ma anche la necessità di un’applicazione commerciale su larga scala per sostenere il ritmo dei lanci. Questa “killer app”, come sottolinea la pubblicazione originale, si è concretizzata grazie al lancio di Starlink, un’idea che conta già una costellazione di oltre 7.500 satelliti in orbita attorno al nostro pianeta. Grazie a ciò, Starlink è in grado di offrire Internet ad alta velocità a oltre sei milioni di utenti in tutto il mondo, anche se questi si trovano in zone remote e difficili da raggiungere.
Grazie ai progressi di Starlink, l’iniziativa più popolare di SpaceX è diventata un attore geopolitico chiave, poiché ha un peso importante nei conflitti bellici. Inoltre, ha anche contribuito a sviluppare il progetto di colonizzazione di Marte, la più grande ossessione di Elon Musk e l’obiettivo di SpaceX dal 2003. Grazie ai profitti delle sue aziende, Musk sta lavorando attivamente al Starship di 120 metri, il razzo più potente mai costruito che raggiungerà Marte con una missione senza equipaggio nel 2028.